L'agenzia matrimoniale dei cani fortunati, Beth Kendrick, 2013

Nel cosmo, per ognuno di noi esiste un’anima gemella (il più delle volte è ben nascosta). E se l’anima gemella che tanto stiamo cercando fosse un cane?

Lara adora i cani e pensa che per ognuno di loro esista un padrone perfetto, la metà della mela che combacia alla perfezione. Questa è la sua professione: cura e accudisce cani abbandonati, malati, trovatelli, per educarli, per dare loro una vita migliore.

Lara è accompagnata nell’ impresa dalla sua migliore amica Kerry, neomamma di Cynthia, tutta polmoni e colichette.

Così tra Murphy, piccolo terrier dal pelo color miele arruffato, Marverick e il suo Mister Scoiattolo, la spocchiosa Mullet, Shih-tzu dal pelo anomalo, dal carattere nobile, altezzoso ma antipatico, Linus, docile e onesto, Esky, Bovaro bernese pronto a sfilare nelle migliori gare di competizioni, si intrecciano le vicende di Lara: la sua storia d’amore andata male, la depressione post parto della migliore amica, un padre che mai realmente imparerà il suo ruolo, un rapporto madre e figlia difficile, perché Justine, proprietaria di una catena di Centri estetici e poi mamma di Lara, è una donna dal carattere difficile, superiore, attenta alle apparenze ed in eterna contraddizione con la figlia amante dei suoi amici a quattro zampe.

Tutta la vicenda viene descritta in modo fresco, leggero, ironico, simpatico, dal tono estivo. Così, tra un croccantino e altro, tra un zampata e una corsa mattutina, il rapporto con Justine prende la giusta piega e perché no, anche l’amore forse tornerà alla riscossa.

L’unico amore che non abbandonerà mai questo libro è uno e unico nel suo genere: la passione per i cani.