Spider, Patrick McGrath
Dennis odiava quelle voci. Da quando era arrivato in quella pensione, quelle voci e quei rumori nella soffitta lo disturbavano. Sapeva di dover fare qualcosa. Più volte provò ad avvicinarsi alla porta ed aprirla ma quella era sempre chiusa. Allora si metteva a guardare fuori dalla finestra, appoggiato sui gomiti, immaginando il panorama oltre la fitta nebbia. Non si vedeva mai niente. E quell’odore forte di gas che aleggiava nella sua camera. Aveva le narici piene di quell’odore e di quella sensazione. Quando era stressato, con mani tremanti cercava di farsi una sigaretta, quello l’avrebbe calmato. E quanto era perfida la padrona della pensione: la signora Wilkinson era maligna e maestosa, gentile e premurosa. Non voleva che si mettesse tutti i vestiti addosso. Doveva indossarne uno alla volta, ma Dennis disubbidiva e spesso si presentava insieme alle anime morte nella sala della colazione con più strati di vestiti, sperando di non essere sorpreso. Quella signora Wilkins...